Riproduzione in cattività dei falchi: esperienza in un allevamento toscano
Titolo della tesi
Riproduzione in cattività dei falchi: esperienza in un allevamento toscano
Candidato
Damiani Massimo
Relatore
Bozzi Riccardo
Correlatore
Anno accademico
2018 - 2019
Riassunto
La tesi tratta dell’allevamento dei falchi, ovvero dei rapaci diurni appartenenti alla famiglia dei falconidi e nello specifico al genere Falco.
Si è preso come caso di studio un allevamento toscano in particolare, integrando per completezza con riferimenti alla poca bibliografia disponibile.
La prima parte della relazione, dopo una breve descrizione delle specie allevate, tratta dell’origine e la biologia degli uccelli allevati, con riferimenti alla loro fisiologia e morfologia.
Proseguendo nella lettura si trovano i due argomenti principali riguardanti le tecniche di riproduzione in cattività maggiormente usate per questo tipo di animali: le coppie naturali e l’inseminazione artificiale.
Le coppie naturali vengono descritte durante il loro ciclo biologico all’interno dell’allevamento, descrivendo le procedure per la loro corretta gestione e le strutture ed attrezzature utilizzate. Per quanto riguarda l’inseminazione artificiale si parla della fase di imprinting dei giovani pulli e dello sviluppo del loro comportamento con dei cenni di etologia. Si descrivono inoltre, in maniera dettagliata, le tecniche di inseminazione e prelievo di seme oltre che gli aspetti prettamente tecnici del ciclo riproduttivo gestito dall’uomo.
Le uova di tutti i falconidi vengono incubate in maniera artificiale, si sono quindi descritte le procedure e le macchine utilizzate a questo scopo. Inoltre si è approfondito l’argomento dello sviluppo dell’embrione all’interno dell’uovo in tutte le sue fasi fino alla schiusa.
Dopo la schiusa troviamo i capitoli dedicati all’allevamento dei giovani falchi, partendo dal periodo con i genitori naturali fino allo spostamento, in età più avanzata, in voliere collettive.
L’ultima parte della tesi riguarda le leggi che regolamentano la detenzione e l’allevamento di questi animali. Inoltre si introducono possibili collegamenti con la conservazione degli esemplari in natura grazie alle tecniche descritte durante il testo, citando associazioni di rilievo mondiale ed il loro operato.