Un modo diverso di fare apicoltura, dal metodo razionale alla permapicoltura
Titolo della tesi
Un modo diverso di fare apicoltura, dal metodo razionale alla permapicoltura
Candidato
Beni Alice
Relatore
Martini Andrea
Correlatore
Anno accademico
2014 - 2015
Riassunto
Nel primo capitolo della tesi vengono illustrate le caratteristiche morfologiche e comportamentali delle api, in particolare dell'Apis mellifera; tali caratteristiche le valgono il primato di miglior insetto pronubo nel meccanismo di impollinazione. E' stata posta l'attenzione sulla loro efficienza nel mantenimento dell'agricoltura e della biodiversità. In conclusione sono state illustrate le maggiori avversità che stanno minacciando questo insetto d'estinzione.
Nel secondo capitolo è stata fornita la descrizione dell'apicoltura moderna così detta “razionale” e un analisi dei suoi limiti, che nascono da un approccio all'allevamento mirato principalmente ad intensificare la raccolta del miele, riducendone i costi di produzione, non tenendo conto delle modificazioni biologiche e comportamentali a cui sono sottoposte api, che ne indeboliscono il patrimonio genetico, la resistenza alle minacce ambientali e quindi, in ultima analisi, la stessa sopravvivenza.
Nel terzo capitolo è stato descritto il metodo di apicoltura naturale che propone un approccio all’allevamento più sostenibile e “amichevole”, che si pone come obbiettivo la preservazione della specie Apis mellifera e la possibilità di produrre unicamente miele per autoconsumo, fuori dai vincoli dettati da finalità commerciali su larga scala.
Nel quarto e ultimo capitolo è stato approfondito il metodo naturale di permapicoltura, che attualmente è praticato in via sperimentale anche in Italia. Ed è proprio attraverso un’intervista effettuata al pioniere italiano di questo metodo che è stata presentata questa nuova tecnica che vuole essere rispettosa degli animali e del loro benessere.